Fu una delle prime immagini che pubblicammo sulla nostra pagina Facebook: il prototipo di una batteria con ingresso USB.

 

Sono da poco spuntate su Kickstarter e si chiamano Lightors. Altro non sono che delle pile, in formato AA ed AAA, con possibilità di ricarica via micro-USB.

Il problema dello smaltimento, spesso neanche corretto, delle batterie usa e getta ha un forte impatto sull'ambiente. Ogni anno, nel mondo, vengono buttati nel cestino circa 10 miliardi di pile. La soluzione dei modelli ricaricabili, però, ha il limite della scomodità dei caricatori che, molto spesso, risultano essero ingombranti.

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Questo ostacolo sarà superato da Lightors se il progetto riuscirà a raccoglierere i 15.000 dollari necessari per dare il via alla fase di produzione e commercializzazione.

Queste batterie integreranno una porta micro-USB per essere ricaricate, fino a 500 volte, tramite un tradizionale cavo standard, del tutto compatibile con quelli usati per smartphone e tablet.

La confezione conterrà due pile (indipendentemente dalle dimensioni) e costerà 8 dollari, circa 7 euro al cambio attuale, mentre spendendo 14 dollari (12 euro) sarà possibile acquistare la confezione da quattro batterie, due per ogni tipo.