Durante il South by Southwest di Austin, il vice presidente di Mozilla Jay Sullivan ha chiarito una volta per tutte il motivo per cui Firefox non è disponibile per iOS. Alla base di tutto c'è la scarsa apertura di Apple verso gli sviluppatori.

 

In particolare, la casa di Cupertino, non permette agli sviluppatori di accedere al Nitro Engine, il motore Javascript che utilizza Safari e che gli permettere di essere più veloce di tutti i suoi concorrenti. Inoltre è preclusa la possibilità, per gli sviluppatori, di implementare dei motori di rendering sofisticati all'interno dei browser pubblicati su Apple Store.

 

Per il rendering delle pagine, dunque, i browser di terze parti sono costretti ad utilizzare il componente UIWebView, sicuramente meno prestante del Nitro Engine.

Ma Apple sembra non essere l'unica a seguire questa politica. Anche Microsoft, per il suo Windows Store, ha deciso di limitare l’uso di alcune API per gli sviluppatori di terze parti a favore di Internet Explorer.