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Il campionato italiano di calcio si è appena concluso e la Juventus ha messo in bacheca il suo trentesimo scudetto. Anche quest'anno, però, lo strascico di polemiche, insinuazioni e dubbi è destinato a durare a lungo.

Gol di Turone

 

Da anni ormai, si discute sull'introduzione della cosiddetta "moviola in campo". In generale, con questa espressione, si intende la possibilità, da parte dell'arbitro o di un suo assistente, di rivedere un episodio dubbio, dopo che questo abbia avuto luogo, per mezzo di un monitor che ne trasmetta il replay.

Aldo BiscardiInvocata da molti come soluzione definitiva a tutti i mali del calcio, non sono poche le difficoltà intrinseche a cui si andrebbe incontro nell'attuare questa pratica.
Prima di tutto il gioco dovrebbe restare fermo durante la riproposizione dei rallenty, fino alla decisione definitiva dell'arbitro; immaginate la frenesia dei minuti di recupero di una finale di coppa, bruscamente interrotta per dare il tempo al giudice di gara di rivedere un'azione.
Un altro argomento di discussione riguarda il numero di telecamere che, verosimilmente, sarà maggiore in partite definite "di cartello" rispetto ad altre reputate (da chi?) meno importanti. Questo squilibrio andrebbe a riflettersi direttamente sulla "potenza" dello strumento moviola in campo che risulterebbe notevolmente ridotta in alcune occasioni rispetto ad altre.
Se poi si pensa che, in molti casi, non si riesce ad essere d'accordo neppure dopo aver rivisto un contatto o un gol non gol per decine di volte e da tutte le angolazioni possibili, allora non possiamo che renderci conti di tutti i limiti della moviola in campo.

D'altronde, della discrezionalità dei giudici di gara, non si potrà mai fare a meno in nessuno sport. Ma come la tecnologia può ridurre al minimo gli errori umani, senza per questo andare ad inficiare il normale svolgimento delle partite? Secondo noi di GigaBit ci si dovrebbe concentrare su tutti quei casi in cui l'eventuale irregolarità può essere in qualche modo misurata.


In altri sport, ed anche in alcune competizioni calcistiche, è già stato introdotto un sensore in grado di capire quando la palla varca la linea di porta, per decretare con certezza l'assegnazione di un gol. Nel calcio la tecnologia utilizzata prende il nome di GoalControl-4D, un sistema prodotto dall'azienda tedesca GoalControl GmbH, che sfrutta 14 telecamere ad alta velocità.

GoalControl-4D

Ma i gol fantasma, seppure determinanti in passato, costituiscono solo una minima parte delle occasioni dubbie nell'arco di un normale campionato. Ma allora, ci viene da pensare, perché non introdurre la stessa tecnologia per i falli laterali e le rimesse dal fondo o calci d'angolo? Ai guardalinee spetterà comunque il compito di decretare a chi assegnare la rimessa in gioco, ma perlomeno si avrà la certezza che la palla sia effettivamente uscita dal campo.

La proposta più importante, però, riguarda l'introduzione del fuorigioco elettronico.
Ecco la nostra idea: si dovrebbe partire da una leggera modifica della regola. Un attaccante sarà in fuorigioco quando la sua gamba sarà al di là della gamba più arretrata dell'ultimo difensore avversario. Non conteranno, dunque, i piedi, il busto, le braccia o la testa. A questo punto si potrebbe inserire una sorta di localizzatore nei parastinchi dei calciatori al fine di determinare, con estrema precisione, quando questi ultimi si troveranno in posizione regolare o in offside. Anche in questo caso resterà un minimo di discrezionalità a carico dei giudici di linea, che dovranno comunque andare ad interrogare la tecnologia nel momento esatto in cui avviene il passaggio verso il giocatore in posizione dubbia e dovranno decretare, inoltre, eventuali deviazioni e/o posizioni di fuorigioco passive.

L'introduzione dei localizzatori nei parastinchi e nel pallone, potrebbe essere sfruttato anche da siti e app che fanno cronaca testuale delle partite senza avere i diritti per la trasmissione delle immagini. Ricevendo la posizione dei calciatori e della sfera, infatti, si potrebbe riprodurre un'animazione in due dimensioni delle azioni di gioco in tempo reale. Ricordate le vecchie edizioni del videogame Scudetto?

Scudetto animazione partita

Chissà se ci sarà un futuro per la tecnologia nel calcio. Fatto sta che la credibilità del gioco più bello del mondo sta lentamente scemando e l'introduzione di qualche innovazione in grado di diradare la nebbia che ormai avvolge l'universo pallonaro non potrebbe far altro che bene.

 

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